"Dopo le qualificazioni c'è stato un calo di risultati, ma dire che siamo spariti è un po' troppo". Giorgio Chiellini è convinto della solidità della Nazionale ed esclude un possibile calo psicofisico del gruppo azzurro. Il livornese è reduce da un infortunio che però non gli impedirà di giocare già con la Spagna: "Per fortuna - spiega il difensore dell'Italia - era molto meno grave di quanto sembrava. Ora non ho nessuna paura; siamo arrivati qui in Polonia e il clima è cambiato, finalmente si respira l'aria dell'Europeo".
Secondo le ultime indiscrezioni, Prandelli potrebbe schierare una difesa a 3, punto di forza della Juventus di Conte: "In fondo - continua il difensore juventino - siamo tutti abituati a questo modo di giocare nei club e quindi il tecnico valuterà tutto e deciderà per il meglio".
Chiellini, insieme al resto della squadra, ha visitato il campo di concentramento di Auschwitz rimanendone molto colpito: "E' un'emozione così toccante che è difficile trovare le parole. Sono cose che ho studiato da quando ero a scuola - continua il difensore -, ma vedere con i propri occhi è un'altra cosa. Rimarrà nei nostri cuori per sempre". Infine, Chiellini lancia un appello: "Non dobbiamo dimenticarci dei terremotati in Emilia".