"Sono convinto che agli Europei l'Italia potrà dare fastidio a tutti. La semifinale sarebbe un bel traguardo, ma perché no la finale? Un risultato del genere mi aiuterebbe ad andare verso la scelta giusta sul contratto". Questo, in sintesi, il pensiero di Antonio Conte che, nella tradizionale intervista ai microfoni di Rai Sport, si prepara all'amichevole di Bologna contro la Romania. Per gli azzurri si tratta di un test molto significativo soprattutto per ritrovare il sorriso dopo la secca sconfitta per 3-1 rimediata venerdì scorso a Bruxelles contro il Belgio.
Conte è consapevole che l'Italia non è tra le favorite per il successo a Francia 2016 ma non si pone limiti: "Ora quattro-cinque squadre sono davanti a noi, ma la mia Nazionale è destinata a crescere. In un certo modo ora sento davvero mia questa squadra. All'Europeo possiamo, anzi dobbiamo essere al livello delle più grandi".
Una volta archiviata l'amichevole contro la Romania, gli azzurri torneranno in campo a marzo per una doppia amichevole contro la Germania campione del mondo e la Spagna campione d'Europa, due possibili avversarie già nella fase a gironi: "E' un vero peccato giocare oggi e poi dover ritrovare la squadra fra quattro mesi, mi fa rabbia - dice Conte -. Avevamo trovato una buona continuità, un gioco e una squadra che entusiasma".