"Farò di tutto per essere a disposizione. Non rinuncio mai a giocare. Il mio non è solo un mal di schiena, però sono fiducioso e spero di recuperare". Daniele De Rossi non vuole perdersi la semifinale degli Europei contro la Germania, una sfida che evoca ricordi meravigliosi: "La semifinale del 2006 però è di un'altra epoca - spiega il centrocampista della Roma -. Giocava un'altra generazione e fu una serata epica, perché giocavamo da loro. Ora la Germania è favorita, ma non vedo un'Italia che parte battuta, quindi potrebbe essere un'altra serata storica".
Per la Nazionale saranno importanti corsa e sacrificio per contrastare la freschezza dei tedeschi: "Non abbiamo piani particolari per la Germania - precisa -. Loro temono Pirlo? E' normale che quando una squadra ha un giocatore estroso e geniale come Andrea venga seguito con un occhio di riguardo. Ma l'Italia ha anche altri giocatori in grado di fare male".
Ad esempio Balotelli, con cui De Rossi ha avuto un'accesa discussione all'intervallo di Italia-Inghilterra: "Con Mario non è successo niente, abbiamo parlato e ci siamo chiariti alla fine del primo tempo e lui nella ripresa ha fatto anche meglio, è stato bravissimo - racconta il giallorosso -. Magari il tono può essere stato un po' più alto per via dell'agonismo e dell'adrenalina, ma sono cose che succedono. L'altra sera è successo con Balotelli, ma è successo anche con altri mille volte. Non ci sono stati focolai di rissa come è stato scritto. Nel secondo tempo eravamo sulla stessa lunghezza d'onda".