Potrebbe essere una notte storica quella di Daniele De Rossi all'Amsterdam Arena: il centrocampista azzurro, che venerdì scorso ha sbloccato il risultato nel match contro l'Albania trasformando con freddezza e precisione un rigore procurato da Belotti, è a una sola presenza da Dino Zoff e dalle sue 112 presenze in Nazionale. Un traguardo prestigioso che il romanista dovrebbe centrare con la fascia da capitano al braccio a conferma del suo grande feeling con l'azzurro.
E il gruppo attuale a disposizione di Ventura gli trasmette ottime sensazioni: "Il Mondiale è un sogno - dice -. Non possiamo dire che assomigliamo alla Nazionale del 2006, non è opportuno. Somigliamo a quella di Conte e c'è la sensazione che ci siano diversi ragazzi destinati a restare nel giro azzurro per tanti anni, anche se poi starà a loro riuscirci. Donnarumma è quasi una certezza, Immobile e Belotti hanno la fame di vittoria giusta e tanti altri. Penso che Gagliardini sia destinato a diventare un punto fermo di questa Nazionale, mi rivedo in lui".