Emanuele Giaccherini è stata una delle poche note liete dell'Italia nell'amichevole di martedì scorso contro Haiti, terminata 2-2. Il centrocampista della Juventus sembra essersi guadgnato la fiducia di Prandelli, che pare intenzionato a dargli una maglia da titolare per la sfida di domenica contro il Messico al Maracanà, esordio degli azzurri alla Confederations Cup: "Sarà davvero un sogno giocarci e ancora non mi sembra vero - dice Giaccherini -. Il Maracanà è uno degli stadi più importanti al mondo, quando sei bambino Maracanà è sinonimo di Brasile, un tempio del calcio. Non avrei mai pensato di arrivare a giocarci, è una soddisfazione e un'emozione".
Giaccherini è molto motivato e concentrato: ""Sono in forma e sto bene, e speriamo di dimostrarlo anche domenica. Lavoro per farmi trovare sempre a disposizione e rispondere sempre presente quando l'allenatore, in questo caso Prandelli, mi chiama". Una battuta anche su Pirlo: "Andrea per noi è un punto di riferimento, lui e Buffon ci fanno fare sempre il salto di qualità, la loro presenza in campo rappresenta un nostro punto di forza".