La probabile formazione dell'Italia che scenderà in campo con l'Irlanda del Nord per l'ultimo match valevole per le qualificazioni a Euro 2012 (con l'Italia già qualificata), è decisa. Poco turn-over, per cementare il gruppo, ma qualche novità: in difesa spazio a due terzini "nuovi" come Cassani a destra e Balzaretti a sinistra, con Chiellini che torna al centro della difesa accanto a Barzagli. In mediana il solito trio composto da Pirlo, De Rossi e Montolivo, con Aquilani (che prende il posto di Marchisio) a supporto delle due punte.
E' proprio l'attacco che riserva le maggiori sorprese: con Cassano ormai faro del reparto avanzato azzurro, per l'altro posto è quasi certo l'impiego di un altro 'piccoletto', Sebastian Giovinco. La promozione a titolare della formica atomica del Parma non deriva solamente dal fragoroso inizio di stagione (5 gol in 5 partite, ndr), come spiega lo stesso ct Prandelli. "Per me la sua altezza non ha mai rappresentato un problema. Se un giocatore con quelle caratteristiche fisiche arriva in serie A, vuol dire che ha una grinta tale che può scalare le montagne''.
Un'ultima battuta Prandelli la fa sul calcio spettacolo, e in particolare sulla squadra che più incarna questa tipologia di gioco: il Pescara di Zeman. "Se dovessi andare allo stadio a vedere una partita - spiega il ct - andrei a vedere il Pescara: è uno spot per il calcio".