“Dai un calcio al pizzo. Il pizzo è una palla al piede”. E' questo il messaggio riportato su un pallone da calcio che la presidenza del Consiglio Regionale e la Commissione regionale contro la ‘ndrangheta della Calabria hanno realizzato per consegnarlo domenica 13 novembre alla Nazionale azzurra a Rizziconi, dove la squadra allenata da Prandelli sosterrà un allenamento su un campo di gioco realizzato su un terreno confiscato alla 'ndrangheta.
"Insieme al Presidente del Consiglio Regionale Francesco Talarico – spiega Salvatore Magarò, presidente della Commissione contro la ‘ndrangheta - omaggeremo gli azzurri della nazionale di calcio di un pallone appositamente personalizzato recante le scritte "Dai un calcio al pizzo" e "Il pizzo è una palla al piede".
Domenica 13 novembre a Rizziconi, sul campo di calcio realizzato su un terreno confiscato alla criminalità organizzata, dove terrà un allenamento l’Italia di Prandelli, consegneremo il pallone.
Si tratta di un gesto simbolico, che intende dare forza alla campagna contro il pizzo, coerentemente con l’impegno fin qui prodigato dalla Commissione contro la ‘ndrangheta. A partire dal mese di dicembre, con il sostegno del Governatore Scopelliti, l’iniziativa sarà riformulata in Calabria per fare in modo che dai campi di calcio calabresi, il messaggio di contrasto al racket ed alle estorsioni, possa avere un’eco e una partecipazione amplissima.