Italia, Mancini: "Donnarumma è l’unica certezza"

Pubblicato il 27 maggio 2018 alle 21:00:00
Categoria: Notizie Nazionali
Autore: Redazione Datasport

Non è un momento semplice per essere portiere. Le immagini degli incredibili errori di Karius nella finale di Champions League contro il Real Madrid sono ancora impresse nella mente di tutti e, anche per Gianluigi Donnarumma, l'ultimo periodo è stato tutt'altro che sereno. Almeno in Nazionale, però, l'estremo difensore del Milan potrà ricaricare le pile, dopo aver incassato la piena fiducia del ct Roberto Mancini. "Balotelli vuole giocare davanti ai suoi amici di Nizza, vediamo se schierarlo subito o nella seconda partita. Non l’ho chiamato per atto dovuto, ma perché è bravo - spiega l'ex allenatore dell'Inter in conferenza stampa -. Anche altri c.t. l’hanno convocato. Se farà bene e si impegnerà non ci saranno problemi. Domattina decido. Al momento, l’unica certezza è Donnarumma in porta. Ma la prossima volta prometto che vi darò la formazione…".
 
Per il ct, pronto al debutto sulla panchina della Nazionale, le sensazioni sono nuove e bellissime: "Un’emozione diversa, unica - assicura in conferenza stampa alla vigilia del match amichevole contro l'Arabia Saudita -. La più grande di tutte, sia da calciatore che da allenatore. Un grande orgoglio pensando a tutti i tecnici che mi hanno preceduto". E ancora: "A chi vorrei assomigliare? A uno di quelli che ha vinto la Coppa del Mondo". L'aspetto più importante dopo la catastrofica esclusione da Russia 2018 è ritrovare la fiducia persa nel doppio confronto contro la Svezia: "La cosa più importante è che i ragazzi giochino spensierati e che riescano a divertirsi, anche a costo di commettere errori - prosegue Mancini -. Sono tutti giocatori bravi tecnicamente, possono giocare bene senza bisogno di stare insieme sei mesi. Non sarà facile come sembra. L’Arabia sta preparando il Mondiale da un mese. I giocatori vengono quasi tutti da due sole squadre, quindi saranno molto più affiatati da noi".