L'Italia femminile non vuole svegliarsi e continua il suo cammino mondiale, entrato di diritto nella storia. Le azzurre infatti non avevano mai vinto una partita a eliminazione diretta, prima del successo contro la Cina (2-0). Un traguardo incredibile per l'Italia, entrata con merito tra le prime otto squadre al mondo.
Il momento è da incorniciare, ma adesso è giusto crederci e non temere nessuno. Le ragazze di Bertolini sono la sorpresa più bella del torneo, ma anche una mina vagante per tutte le avversarie. La prima sarà l'Olanda, opposta ai quarti di finale di Valenciennes. L'impresa è già stata compiuta, ma non è il caso di porsi dei limiti.
L'Italia adesso ha tutto da guadagnare, senza pressione e con un po' di incoscienza può ancora superarsi. Non sarà facile perchè l'Olanda è campione d'Europa in carica e non ha sbagliato una partita. Solo vittorie in questo Mondiale, le prime tre con Nuova Zelanda , Camerun e Canada nel girone e agli ottavi la più sofferta col Giappone (2-1).
La striscia di vittorie si allarga anche alle amichevoli pre-Mondiale, dove le Orange sono arrivate tramite il doppio spareggio. Come per l'Italia infatti anche per l'Olanda questo quarto di finale è un risultato storico e mai raggiunto prima, dopo l'eliminazione agli ottavi nella scorsa edizione, la prima in assoluto. Negli ultimi anni però hanno fatto molto progressi e sulla carta partono favorite.
Davanti hanno un attacco stellare formato da van de Sanden, Miedema e Martens. La prima è campione d'Europa col Lione, la seconda è la miglior marcatrice dell'Olanda (anche tra i maschi), la terza ha vinto il Pallone d'Oro 2017 e ha steso il Giappone con una doppietta. Il tema principale della sfida sarà il duello tra il tridente Orange e la super difesa azzurra, che ha subito solo due gol, uno su rigore (dubbio) col Brasile e l'altro su respinta di un altro rigore contro l'Australia.