L'Italia ospita a Bergamo l'Olanda in una partita che potrebbe dire molto sull'esito finale del Gruppo 1 di Nations League, comandato dagli azzurri.
Si è conclusa con un nulla di fatto la terza giornata di Nations League del Gruppo 1: zero gol fatto e un punto ciascuno per le quattro squadre impegnate domenica sera. Tutto sommato non è una cattiva notizia per l'Italia, che si è lasciata alle spalle la seconda trasferta del girone, in Polonia, e ha conservato il primo posto con una partita in meno da giocare. Quella della verità, di partita, potrebbe essere proprio la prossima, che vede gli azzurri ospitare l'Olanda nel rinnovato Gewiss Stadium di Bergamo, che a lavori finalmente ultimati per la propria restaurazione può finalmente ospitare la nazionale di Roberto Mancini, che comanda il raggruppamento con 5 punti, uno in più degli stessi olandesi e dei polacchi, mentre la Bosnia, più staccata, è il fanalino di coda con appena due lunghezze all'attivo.
Bissare il successo colto alla Crujiff Arena lo scorso mese, grazie alla rete decisiva siglata dal nerazzurro Nicolò Barella, spalancherebbe all'Italia le porte della Final Four. Viceversa, in caso contrario, bisognerà sudare negli ultimi 180 minuti contro Polonia e Bosnia per centrare un obiettivo che darebbe ulteriore lustro e prestigio agli azzurri, nell'anno che porta agli Europei, rinviati di un'estate per la pandemia del Covid che ha rivoluzionato il calendario di tutto il calcio internazionale. Nella trasferta di Danzica sono mancati sia la vittoria che il gol, ma il gioco non è mancato e Roberto Mancini ha comunque potuto trarre indicazioni positive come ammesso dallo stesso ct nel postpartita. L'Olanda non ha saputo fare meglio, rimanendo a sua volta imbrigliata in Bosnia contro Dzeko e compagni, che con questo punticino si sono tirati un po' su il morale dopo la cocente delusione dell'eliminazione nelle semifinali dei playoff per accedere a Euro 2020, avvenuta ai rigori per mano dell'Irlanda del Nord.