Cesare Prandelli accoglie i giornalisti nella sala stampa di Coverciano a tre giorni dalla sfida dell'Italia contro il Brasile, partita in programma giovedì a Ginevra alle 21.00. In campionato si respira un clima davvero pesante come affermato da Antonio Conte al termine della sfida tra la sua Juventus ed il Bologna.
Il ct azzurro è d'accordo col tecnico bianconero: "Lo sfogo di Conte? Questo clima non mi piace ma dobbiamo dare un contributo perchè possa migliorare, anche parlando - spiega Prandelli -. Conte ha ragione queste situazioni sono talmente esasperate e violente che possono dare fastidio e far pensare ad un allenatore di cambiare. All'estero rimarcano il fatto che questi aspetti non ci sono. La partita viene vissuta come evento sportivo e con forte emozione e finisce li. In Italia c'è molta violenza, esasperazione, provocazione. Il nostro compito è essere corretti e non accettare provocazioni sul terreno di gioco per 90 minuti. Andare all'estero? Ragionando a mente fredda potrei dire che all'estero hai la possibilità di fare il tuo lavoro e non disperdere energie per queste cose".
L'esempio deve arrivare innanzitutto dai campioni che scendono in campo: "Noi siamo responsabili del nostro comportamento in campo, è determinante - continua Prandelli -. Dobbiamo iniziare noi e avere un grandissimo rispetto nei confronti di tutti. Se ci sono provocazioni bisogna avere la forza di reagire in maniera ferma. L'esultanza? Ognuno è libero di esprimere le proprie emozioni, ma c'è una linea sottile tra l'esultanza e il mancare di rispetto degli avversari".
Tornando a parlare di Nazionale, Prandelli lascia aperte le porte ad un clamoroso ritorno: "Se Totti l'anno prossimo manterrà questa condizione, lo prenderemo in considerazione. Sembra un giovincello". E su Balotelli: "Ha grande motivazione, riesce ad essere più concentrato in partita. Abbiamo sempre detto che era un'opportunità straordinaria e la sta sfruttando bene. Mario - conclude Prandelli - aveva bisogno di giocare con continuità, si sta allenando molto meglio, lavorando sui dettagli e su questo ruolo. Sa che nel Milan deve giocare in quella posizione".