A Poznan piove, pioverà tutto il giorno e il clima è fresco, attorno ai 12 gradi. L'Italia sfiderà la Croazia alle 18 al Miejski Stadium e lo farà con ogni probabilità con la stessa formazione vista contro la Spagna, con Balotelli preferito a Di Natale al fianco di Cassano, anche se il ct Cesare Prandelli scioglierà le riserve solo all'ultimo momento. "Abbiamo grande rispetto per questa squadra e secondo me non possiamo concedere nemmeno il più piccolo vantaggio fino all'ultimo, aspetteremo la loro formazione. L'Italia si è preparata molto bene ed è consapevole di affrontare una squadra molto organizzata, che anche durante la partita puo' cambiare modulo di gioco. Abbiamo le motivazioni e la consapevolezza di poter fare una grande partita", ha detto Prandelli ai microfoni Rai.
La Croazia sarà un avversario totalmente diverso rispetto alla Spagna. "La Spagna è una squadra che ti costringe a contenere e noi abbiamo fatto per 70 minuti una grande partita, mentre la Croazia sa giocare in profondità, sa giocare a calcio, ha più armi. La Spagna è ricca di grandi talenti individuali, loro hanno qualcosa in più dal punto di vista organizzativo", ha aggiunto il ct azzurro. In chiusura una battuta di Prandelli sullo stato d'animo del gruppo, dopo le polemiche degli ultimi giorni: "Non possiamo tornare indietro o fare dietrologia, dobbiamo avere la concentrazione giusta per questa partita e sono convinto che l'Italia ce l'ha. Sono più tonico? Questo dipende dallo spirito della squadra, un allenatore da' una sensazione ma sono i giocatori che gli permettono di essere sereno o tonico".