L'Italia conquista la matematica qualificazione agli Europei 2012 e Cesare Prandelli non nasconde la soddisfazione: "E' stata la vittoria del coraggio - commenta il ct della Nazionale azzurra ai microfoni Rai dopo il successo sulla Slovenia -. Avevamo la supremazia a centrocampo ma non passavamo, così a un certo punto abbiamo usato le tre punte. In questo periodo è difficile trovare intensità: loro si chiudevano molto, ma bastava trovare un gol per avere più spazio e si è visto dopo che abbiamo segnato".
Nell'ultimo quarto d'ora si è visto anche Mario Balotelli, apparso in palla, motivato e sostenuto dai tifosi (un po' pochini per la verità) presenti al Franchi di Firenze: "Lasciamolo crescere con tranquillità - dice Prandelli a proposito dell'attaccante del Manchester City -. L'importante è che sia entrato con la determinazione giusta. Poco pubblico allo stadio? Non è disaffezione, ma solo un momento particolare. Con le nostre prestazioni cercheremo di riportare più gente allo stadio".