Una serata complicata. L'Italia esce dall'Amsterdam Arena con il primo risultato utile in amichevole dopo cinque sconfitte consecutive ma anche con la consapevolezza che c'è molto da lavorare, almeno per quanto visto contro l'Olanda. E' il ct Cesare Prandelli il primo a prendere la parola: "Il modulo iniziale era molto particolare e ci dobbiamo lavorare - ha detto il ct ai microfoni della Rai -, però ho visto cose interessanti anche nel primo tempo. Ovviamente cambiando modulo e tornando al 4-3-1-2 su cui finora abbiamo lavorato di più è andata meglio".
Prandelli si proietta già al futuro e sorride per la buona prova di Marco Verratti, al primo gol in azzurro: "E' un giocatore di grande personalità e tecnica - ha spiegato Prandelli -, ma deve essere più veloce e non andare in scivolata, deve essere più tattico e avere maggior personalità". Infine una battuta sulla prova della coppia Balotelli-El Shaarawy: "Devono lavorare molto assieme. Mario, ad esempio, sa di non avere una grande condizione e deve recuperare: però abbiamo un futuro interessante su cui lavorare".