Tocca ad Andrea Ranocchia rappresentare la Nazionale italiana in conferenza stampa a tre giorni dalla sfida di qualificazione a Euro 2016 contro la Croazia. Il difensore centrale dell'Inter individua subito il pericolo maggiore nelle fila dei balcanici: "E' Kovacic - la sua analisi dal ritiro di Coverciano -. Contro di lui farei a meno di giocare anche in allenamento: è un talento fuori dal comune".
Ma la Croazia non è solo Kovacic, e a San Siro l'Italia di Antonio Conte deve dimostrare quanto vale: "Non so chi sia più forte fra noi e loro - spiega Ranocchia -: la classifica dice che siamo alla pari, riparliamone domenica sera e soprattutto alla fine del girone". La convocazione di Mario Balotelli, argomento caldo di questi giorni, non sembra così strana agli occhi del difensore nerazzurro: "Si sta allenando bene, come tutti: fa gol quando deve fare gol e difende quando deve difendere. Spero che il ct lo aiuti a sfruttare l'enorme talento che possiede". Chiusura sull'Inter, anche se Ranocchia pare concentrato al 100 % sulla Nazionale: "Dobbiamo per forza puntare al terzo posto: la classifica è corta, mancano un sacco di partite e soprattutto speriamo che il momento nero sia alle spalle. E che sia il derby a farci svoltare. Ma prima penso alla Croazia: non è una partita qualsiasi".