A Vienna cade per 2-0 l’Italia contro l’Austria. Pessimo l’avvio degli azzurri che, dopo sei minuti, devono subito inseguire il gol di Schlager. Una volta passati in vantaggio, i padroni di casa continuano a spingere e rendersi pericolosi aiutati anche dai numerosi errori degli azzurri. Due volte Adamu rischia di trovare la rete con lo stesso giovane del RB Salisburgo che colpisce anche un palo. Alla mezz’ora inoltrata, raddoppia l’Austria con un sinistro dai 25 metri di Alaba che batte un imperfetto Donnarumma sulla sua traiettoria. Italia che riesce a impegnare il portiere avversario nel primo tempo soltanto con Politano
Nella ripresa dopo due super interventi di Donnarumma su Arnautovic e Posch, la formazione di Mancini inizia a prendere le redini del match e ad attaccare a pieno organico. Costantemente nella metà campo austriaca, sono comunque pochi i problemi creati a Lindner impegnato da Raspadori a scaldare i suoi guantoni. Giro palla prevalentemente sterile della formazione azzurra che fatica a mettere in difficoltà gli austriaci. Gli uomini del ct Ralf Rangnick, grazie anche ad una straordinaria prova difensiva, portano a casa una vittoria prestigiosa mentre la squadra di Roberto Mancini invece, ritrova la sconfitta dopo una brutta prestazione e tre vittorie di fila.
AUSTRIA-ITALIA 2-0
Marcatori: 6’ Schlager, 35’ Alaba
AUSTRIA (3-4-2-1): Lindner; Posch, Lienhart, Wober (72' Mwene); Baumgartner (81' Grillitsch), Seiwald, Schlager, Alaba; Adamu (81' Schmid), Sabitzer; Arnautovic (72' Gregoritsch). CT Rangnick
ITALIA (3-4-3): Donnarumma; Gatti (46' Pessina), Bonucci, Acerbi; Di Lorenzo (46' Scalvini), Barella (90' Miretti), Verratti, Dimarco; Politano (46' Chiesa), Raspadori (72' Gnonto), Grifo (46' Zaniolo). CT Mancini
Arbitro: il tedesco Dingert C.
Ammoniti: 12' Seiwald (A), 66' Chiesa (I), 87' Posch (A)
A cura di Andrea Scozzafava