Carlo Tavecchio, l'attuale presidente della FIGC, dopo una serata passata in silenzio finalmente ha parlato dopo la storica eliminazione dai Mondiali dell'Italia, convocando una riunione straordinaria per mercoledì: "Siamo profondamente amareggiati e delusi per la mancata qualificazione al Mondiale, è un insuccesso sportivo che necessita di una soluzione condivisa e per questo ho convocato domani una riunione con le componenti federali per fare un'analisi approfondita e decidere le scelte future".
Sul tavolo ci sarà sicuramente la situazione del ct Ventura che, scelto due anni fa dallo stesso Tavecchio, potrebbe adesso già lasciare la panchina azzurra. Una riunione alla quale però non parteciperà il tecnico, che già oggi potrebbe avere un contatto-confronto con il presidente federale per parlare delle sue dimissioni. Il ct infatti in conferenza stampa aveva negato un suo addio prima di parlare con Tavecchio: "Non mi sono dimesso perché non ho ancora parlato con il presidente". Un gesto però chiesto un po' da tutti dopo una la storica disfatta. Una soluzione che pare quindi inevitabile, sarebbe il primo grande passo per la ricostruzione della nuova Italia.
A meno di clamorosi colpi di scena invece il numero uno della Federcalcio dovrebbe restare al suo posto perchè il suo mandato non è ancora concluso ma anche lui dopo questa "apocalisse", come lui ha definito mesi fa, potrebbe e farebbe bene a lasciare l'incarico come fece ai tempi dello scorso Mondiale in Brasile Abete che con Prandelli subito dopo la pesante eliminazione dell'Italia ai gironi annunciarono le dimissioni.