Archiviata la settimana di Nazionale, in casa Italia continua a tenere banco la questione legata a Graziano Pellè, escluso dalla sfida contro la Macedonia per non aver dato la mano al tecnico Giampiero Ventura che lo aveva sostituito durante il match con la Spagna: “E’ una persona per bene e un buon giocatore, però un minimo di riflessione la deve fare - è il commento del ct azzurro a Radio Anch’io LoSport su RadioDue -. Sia chiaro, ho visto di peggio e questa non è certo una macchia indelebile. Però questa Nazionale all’Europeo ha fatto dimostrato di essere un gruppo corretto e deve continuare su questa strada. Nessuno deve sentirsi legittimato a fare cose del genere”.
Porte che restano aperte, quindi, per Pellè. E pure per Mario Balotelli, se continuerà a giocare come questo inizio di stagione col Nizza. “Niente è precluso per nessuno - afferma -. Ha delle potenzialità indiscutibili ma il passo che deve fare è mettere le sue qualità al servizio della squadra. Non viceversa”. Ventura si sofferma poi sullo strepitoso momento di forma di Gigi Donnarumma, ormai diventato il vice di Buffon in Nazionale: “E’ un portiere straordinario e ha un futuro incredibile davanti a sé - conclude il ct -. Buffon ha fatto la storia dell’Italia e della Juve. Forse però sta nascendo un nuovo Buffon”.