Francesco Molinari e Matteo Manassero, protagonisti di livello mondiale. Colin Montgomerie, capitano della vittoriosa squadra europea di Ryder Cup. Tre vicecapitani, Darren Clarke, Thomas Bjorn, e Paul McGinley, oltre a una sessantina di vincitori di tornei nell'European Tour. Un field spettacolare caratterizzerà il BMW Italian Open 2011. Il massimo evento italiano di golf celebrerà la 68esima edizione sul percorso del Royal Park I Roveri G&CC, a Fiano Torinese, dal 9 al 12 giugno e sarà anticipato mercoledì 8 giugno dalla Etihad Pro Amateur.
Francesco Molinari, 20° nel ranking mondiale, e Manassero, 30°, saranno i due rappresentanti di spicco della compagine italiana. Molinari si è imposto nell'edizione del 2006 e ha il primato del più giovane vincitore dell'Open d'Italia. Negli ultimi due anni ha conseguito significativi successi nella World Cup (con il fratello Edoardo sono ancora campioni del mondo in carica), nell'HSBC Champions, gara del WGC, ed è stato uno dei dodici giocatori europei (insieme a Edoardo) condotti da Montgomerie alla vittoria nell'ultima Ryder Cup.
Manassero, 18 anni appena compiuti, torna a Torino tredici mesi dopo il suo passaggio al professionismo con due titoli conquistati nel tour continentale (Castello Masters 2010 e Malaysian Open lo scorso aprile) e vari record al suo attivo, tra i quali quello di essere stato l'unico a compiere una simile impresa prima di divenire maggiorenne.
I due azzurri saranno naturalmente nel novero dei favoriti in una lista particolarmente nutrita a testimonianza dell'alta qualità tecnica del torneo. Oltre allo scozzese Montgomerie (31 titoli nel tour), scenderanno in campo l'irlandese McGinley (4 vittorie) e il nordirlandese Clarke, che ha appena firmato il suo 13° alloro nel circuito (Iberdrola Open) e il danese Bjorn, che ha ottenuto l'undicesimo successo in carriera a febbraio nel Qatar Masters.