Fabio Capello sbarca in Cina, a Nanchino, per la conferenza stampa di presentazione da nuovo tecnico dello Jiangsu Suning, squadra del gruppo che ha in mano anche l'Inter. Le prime parole del tecnico friulano, però, non faranno piacere ai tifosi nerazzurri. Oltre a Brocchi, Capello ha scelto come collaboratore anche Gianluca Zambrotta, ex juventino: "Di fianco a me c'è Zambrotta: insieme abbiamo vinto due campionati che ci sono stati tolti ma noi li abbiamo vinti sul campo". Dichiarazione che riporta a galla il caso calciopoli con due scudetti revocati alla Juve, uno dei quali assegnato all'Inter.
Capello si concentra poi sull'aspetto tecnico e sulle motivazioni che lo hanno spinto a scegliere la
Cina: "Quando è arrivata l'offerta ho valutato soprattutto il gruppo con cui sarei andato a lavorare
. E Suning è un gruppo mondiale importantissimo che vuole fare grandi cose per il calcio: ho detto sì per il progetto. Ho scelto Suning perché ci ho visto grandi prospettive di sviluppo nel calcio e c'è una grande connessione con l'Italia e con l'Inter".
Qualche dubbio in più riguarda la squadra messa a disposizione di
Capello: "Abbiamo già fatto alcuni allenamenti e mi sono accorto che
la squadra può e deve fare di più, bisogna migliorare sia in coppa che in campionato. La fiducia c'è, ho un gruppo di lavoro giovane: usciamo da questa brutta situazione".
L'allenatore ex di
Milan, Juve e Roma parla poi dei suoi collaboratori: "
Zambro metterà a disposizione della difesa della nostra squadra tutto quello che ha imparato da me e da tutti gli allenatori che ha avuto. Brocchi potrà essere di grande aiuto nel settore giovanile di Suning. Tancredi ha lavorato con me tanti anni nella Roma, nel Real, nella Juventus. Ha fatto diventare un grande portiere Casillas, che aveva grandi difetti. Ho con me
Ventrone, un grandissimo preparatore atletico, grande ricercatore e grande studioso. Da lui mi aspetto molto per quanto riguarda la condizione fisica".