"Le Olimpiadi a Roma? Credo che si debbano fare dando la possibilitaà agli italiani di farle con l'orgoglio di essere italiani". Lo ha detto Josefa Idem, intervistata da Fabio Fazio durante la trasmissione di Raitre 'Che tempo che fa'.
La 47enne canoista tedesca naturalizzata italiana, che a Londra parteciperà alla sua ottava Olimpiade, nei giorni scorsi è stata tra i sessanta firmatari dell'appello al presidente del Consiglio Mario Monti per invitare il governo a impegnarsi per la candidatura italiana ai Giochi del 2020. "Perché sempre dir male dell'italiano? Le Olimpiadi a Roma si possono fare se si ha voglia di fare le cose fatte bene, è una cornice giusta dal punto di vista dei costi", sostiene la Idem, che alla domanda su quale sia la sua idea di patria, risponde: "Non è tanto una questione di lingua o dove vivi, ma come ti senti tu. Se sei sereno e ti senti a posto, non avrai bisogno di identificarti in una maglia o di qualcosa di esterno, perché stai bene così".
Inevitabile anche una domanda sulla volontà di fare la portabandiera a Londra: "Io lo farei, mi farebbe enorme piacere, sarei molto orgogliosa - afferma la canoista -. La Pellegrini? E' stata solo sincera, è inutile speculare troppo perché non siamo noi a decidere, bisogna vedere su cosa vogliono enfatizzare. Il mio obiettivo per Londra? Ho in testa di vincere, non vado lì per arrivare quinta".