Arrivato due anni fa alla Juventus, Marko Pjaca non è ancora riuscito a entrare nei meccanismi bianconeri anche se il suo talento sembra fuori discussione. A lungo corteggiato anche dal Milan, l'esterno croato ha deciso di sposare il progetto dei campioni d'Italia affascinante ma al tempo stesso molto ambizioso.
La grande concorrenza infatti ha messo da parte Pjaca che giocando pochissimo per il solito inseriemento gruduale di Allegri e poi per la rottura del crociato e menisco, si è trasferito a gennaio in prestito allo Schalke 04. In Germania il ragazzo ha dimostrato tutto il suo valore aiutando la squadra a raggiungere uno storico 2°posto in campionato. Adesso però, rientrato a Torino, è arrivato il momento di fare una delle scelte più difficili della sua carriera: restare in bianconero con il rischio di trovare ancora poco spazio o trasferirsi definitivamente in un'altra realtà?
A riguardo ha parlato il suo agente Marko Naletilic che ha fatto il punto sul futuro del suo assistito, ora impegnato ai Mondiali con la Croazia: "Individualmente è il giocatore croato più forte, soprattutto prima dell'infortunio. Ma senza continuità non hai le certezze necessarie per giocare". Un club che potrebbe aiutare il recupero di Pjaca è la Fiorentina: "Lui ha detto di voler aspettare la fine del Mondiale, poi bisognerà vedere la volontà della Juventus. Vogliamo trovare la soluzione migliore per il ragazzo. La prossima stagione deve giocare e avere lo spazio necessario".
I viola infatti sarebbero la squadra più accreditata ad acquistare Pjaca. Secondo quanto raccolto da Violanews, la formula trovata da Corvino accontenterebbe tutti: prestito oneroso a 7 milioni per la stagione 2018/19, con un riscatto obbligatorio a partire dall'annata successiva pari a 18, per un totale di 25. La Juventus però per non perdere completamente il giocatore, vorrebbe inserire la possibilità di un controriscatto in caso di esplosione del talento croato. L'operazione è fattibile, dopo la fine del suo Mondiale tutto sarà più chiaro.