"Mi sono bastati due minuti di colloquio con Conte per capire subito che è innocente di ciò di cui è stato accusato". Queste le prime parole di Andrea Agnelli, presidente della Juventus, in un'intervista a Sky Sports in occasione del meeting "Leaders in Football", tenutosi a Stamford Bridge, a Londra. Agnelli ha parlato soprattutto dei temi caldi quali la squalifica del suo allenatore e la questione calciopoli: "Cos'è stata Calciopoli? Vorrei conoscere un punto di vista internazionale a tal proposito. Perchè le conclusioni si sono basate su fatti presunti, non esiste una singola prova. La sentenza si basa sull'articolo 1 relativo al comportamento sportivo".
Il presidente della Juve ha poi aggiunto: "La conclusione è stata che se ti comporti antisportivamente 3 volte hai commesso un illecito, ma non ci sono prove, solo fatti presunti. C'è una corte di giustizia che ha detto che la stagione 2005/2006 non è stata influenzata in alcun modo, ed un'altra corte ha stabilito che la stagione precedente non è mai stata sotto indagine". Conclusione dedicata agli obiettivi della squadra campione d'Italia: "La Champions League è senza dubbio la manifestazione più prestigiosa del nostro continente e noi, per la nostra storia, dobbiamo cercare di vincerla di nuovo".