Max Allegri il pragmatico. Alla vigilia della sfida di Bergamo contro l'Atalanta, il tecnico della Juventus tiene alta la concentrazione dei suoi e risponde in questi termini a chi gli chiede se sarà possibile vedere un attacco a tre con Tevez, Llorente e Morata: "Io non sono molto amante dello spettacolo - le sue parole -. Mi piacerebbe provarli, ma le partite non si vincono ammassando gli attaccanti. A Bergamo schiero i migliori, credo che Pogba e Tevez rientreranno dal primo minuto".
Allegri spiega cos'è per lui il turnover: "Potrei cambiare la formazione, ma turnover credo sia un termine diminutivo per quelli che giocano di meno. la possibilità di ruotare è la dimostrazione che la rosa della Juventus è in grado di fare delle buone prestazioni anche se mancano 4-5 pseudo-titolari - le sue parole -. Quella di sabato sarà una gara molto difficile perché vincere a Bergamo non è mai semplice, non è semplice per nessuno: hanno aggiunto giocatori tecnici ad una rosa già interessante, sarà una sfida complicata". Allegri analizza il momento non esaltante di Llorente, ancora a secco in questa stagione: "Sta facendo delle buone prestazioni, gli manca solo il gol che prima o poi arriverà. Anche l'anno scorso, in agosto e settembre, ha sofferto molto perché fisicamente la condizione non è ottimale per via della sua conformazione fisica. Però è un ragazzo che lavora molto, gioca molto bene per la squadra e con la squadra. E poi arriveranno anche i gol". Situazione infortunati: "Barzagli sta facendo una preparazione personale per cercare di riaverlo con la squadra tra una settimana. Pirlo? Ieri ha lavorato in parte con la squadra, oggi ha sostenuto dei test che sono andati bene: domenica ci sarà un'amichevole e verificheremo le sue condizioni". Si avvicina la settimana di Atletico Madrid e Roma, ma Allegri per ora non vuole pensarci: "E' importante la gara di sabato. Da giovedì inizieremo a pensare anche alla Roma, sarà una partita di grande fascino e importanza per il campionato ma arriva solo alla sesta giornata: la stagione è lunga".