Alla vigilia della sfida infrasettimanale con il Frosinone, Massimiliano Allegri affronta diversi argomenti e rivela una certezza sulla formazione che affronterà i ciociari: "L'unico sicuro di riposare è Buffon - le parole del tecnico della Juventus -, mercoledì gioca Neto. Morata non ha nulla di particolare, valuteremo se sarà a disposizione. Mandzukic non si era nemmeno accorto dell'infortunio perché è un ragazzo generoso e non si ferma mai, ma anche per lui non è niente di grave".
A Vinovo tengono banco i tanti infortuni di questo avvio di stagione. Allegri dà la sua spiegazione: "Ripeto cose che ho già detto tante volte - le sue parole -: abbiamo dovuto accelerare la preparazione per la Supercoppa italiana, non potevamo partire prima perché l'anno scorso i ragazzi hanno fatto una stagione da 56 partite e necessitavano di vacanze. La squadra sta molto bene, qualche inconveniente in un momento di grande dispendio di energie nervose ci può stare".
Poi Allegri chiarisce un dubbio relativo alla posizione in campo di Hernanes: "Tra lui e Lemina credo sia il secondo il più adatto per fare la mezzala. Ma quel ruolo si può fare in tanti modi: c'è la mezzala di posizione e quella di inserimento. Rugani? No, è difficile che debutti col Frosinone. Dispiace lasciarlo fuori perché ha grandi qualità, ma la Juventus ha i difensori migliori d'Europa - taglia corto il tecnico -. Avrà tempo per affermarsi".
Poi il discorso si sposta sul capitolo scudetto: "L'Inter non mi ha stupito perché ha fatto un mercato importante, è stata costruita bene. Hanno avuto bravura e fortuna in queste prime quattro partite, ci sono stati degli episodi favorevoli. In ogni caso è una forte candidata alla vittoria finale". Chiusura sulla sfida, sulla carta tutt'altro che difficile, col Frosinone: "Bisogna migliorare la mentalità di gioco e avere padronanza della gara - il monito di Allegri -. Giochiamo partita per partita e prendiamoci i tre punti".