Alla vigilia della sfida in trasferta contro il Sassuolo il tecnico bianconero Massimiliano Allegri ha parlato della partita contro la squadra di De Zerbi che ha definito come "uno degli allenatori giovani più promettenti", del nuovo arrivato Caceres ma anche dell'incidente di Douglas Costa e del gesto di Paulo Dybala, che sabato scorso durante il match contro il Parma ha abbandonato la panchina prima della fine della partita.
SU DYBALA – “Dybala ha chiesto scusa dopo la partita con il Parma, da ragazzo intelligente qual’è. La scoietà gli ha dato una grossa responsabilità con la maglia numero 10, che alla Juventus hanno avuto solo i grandissimi giocatori. È un senso di responsabilità che deve avere, ha fatto una cavolata, ha chiesto scusa ed è finita lì".
SUL SASSUOLO – “Sarà dura se non faremo girare bene la palla. Il Sassuolo ha entusiasmo e non ha pressioni, noi dobbiamo vincere per recuperare i due punti persi col Parma. Noi dobbiamo vincere per recuperare i punti lasciati con il Parma in casa. Dobbiamo fare una partita seria. Sabato il mio obiettivo era che la squadra giocasse e creasse, ora ci vuole il secondo passaggio per sistemare la fase difensiva. Sistemato tutto siamo pronti per il finale di stagione.”
SU CACERES – “Caceres è un grande giocatore, sabato ha fatto un’ottima partita. I difensori giocano alla grande se vengono aiutati da centrocampo e attacco, cosa che nell’ultimo quarto d’ora con il Parma non è successo. Noi dobbiamo tornare ad essere squadra nella fase difensiva, quando bisogna fare un po' di sacrifici.Sabato scorso c’era la percezione che potevamo essere vulnerabili, questo perché non eravamo concentrati, non perchè mancavano Bonucci e Chiellini. per me Caceres è un grande acquisto, io ne sono molto contento e poi perché quando ce ne sarà bisogno potrà fare anche il terzino".
SU DOUGALS COSTA – “Ha avuto una stagione con poco equilibrio, devono essere bravi a gestirsi dentro e fuori dal campo. Ciò che è successo lunedì è vita privata, quindi non posso dire nulla. Poi l'incidente sono cose che capitano, fortunatamente non ci sono state conseguenze”.