A margine di un'iniziativa nel Parlamento europeo di Bruxelles, Massimiliano Allegri ha rilasciato le sue prime parole dopo l'ufficialità di Cristiano Ronaldo alla Juventus: "Credo sia un acquisto importantissimo e un salto di qualità da parte di tutti, della società e di tutto il calcio italiano. Quando inizieremo con tutto il nostro organico, avremo un'annata davanti a noi importante come tutte le altre: una stagione dove ci sarà da centrare gli obiettivi".
Il tecnico bianconero, come le migliaia di tifosi che invaderanno lo Stadium per la presentazione del portoghese, incontrerà soltanto lunedì CR7: "Non ho assolutamente sentito al telefono Cristiano Ronaldo, lunedì credo ci sarà la conferenza stampa, quindi lo vedrò lunedì. So che è molto contento, è un grande professionista e un valore importante per una squadra che ha già fatto grandissime cose. Credo che la società e il presidente abbiano fatto una cosa straordinaria per la Juve, ma soprattutto per il calcio italiano. Come giocherà? Come ha sempre fatto: cercando di fare gol".
Con l'arrivo di C.Ronaldo la maledizione della Champions può essere finalmente spezzata: "L'obiettivo di vincere la Champions League c'è sempre stato, e sicuramente l'acquisto di Ronaldo ci dà ancora più consapevolezza per raggiungerlo. Ma questo, insieme al campionato, alla Coppa Italia e alla Supercoppa italiana sono quattro obiettivi per cui la Juventus ha sempre giocato". Il rifiuto di Allegri al Real Madrid è stato dettato proprio da questa clamorosa trattattiva: "Sapevo che sarebbe venuta fuori questa domanda ma io ho solo seguito il mio istinto. Questa per me non è sicuramente stata un'estate facile, perché è mancata mia madre un mese fa e ho dovuto fare anche delle scelte diverse. Ripeto il mio ringraziamento al presidente Florentino Perez, che so mi aveva cercato. Ma avevo già parlato con la Juventus, che aveva un progetto importante per continuare questo ciclo".