Rivivi la presentazione di Massimiliano Allegri
Non sarà facile conquistare gli esigenti tifosi bianconeri, abituati al carisma di Conte, ma Massimiliano Allegri, nuovo allenatore della Juventus, è subito partito forte nella conferenza stampa di presentazione allo Stadium. Accompagnato da Marotta, il tecnico livornese ha parlato di obiettivi: "Quarto Scudetto e fra le prime otto in Champions". E in risposta a chi ha ironizzato sul suo rapporto con Pirlo dopo i loro trascorsi al Milan replica: "Sarei un matto se mettessi in discussione le sue qualità".
Apparso pieno di energie dopo sei mesi lontano dai riflettori, Allegri ha subito esordito: "Sono felice e fortunato: in carriera non capita a tutti di allenare prima Milan e poi Juventus; questa chiamata è stato un fulmine a ciel sereno". Dopo le dichiarazioni di rito, è arrivata subito la domanda su Pirlo, giocatore con il quale in passato Allegri ha vissuto qualche problema, anche se ci tiene a chiarire: "Con Andrea ho un ottimo rapporto. Lui è un campione: in quell'annata non fortunata con me al Milan ha giocato fino a quando si è fatto male. Alla fine, io lo ritrovo qui alla Juventus ed è solo un bene. Mai messo in discussione le sue qualità". Nonostante non sia stato accolto benissimo dai tifosi bianconeri, l'ex tecnico del Milan ha voluto subito fissare alcuni punti per la prossima stagione: "In Italia la Juventus è favorita, mentre in chiave europea dobbiamo fare di più, visto che la Juventus merita di stare nelle prime otto d'Europa".
Infine, chiusura sul volto e sul gioco che vorrà dare alla sua Juventus: "Non è mia intenzione stravolgere un gioco che funziona, introdurrò qualche modifica per aiutare la squadra a continuare a fare grandi cose". Al termine della conferenza, partenza per Vinovo e primo faccia a faccia con staff e giocatori. L'era Allegri è cominciata.