La Juventus si prepara al big match di campionato contro il Milan con la consapevolezza e la tranquillità del +7 in classifica sulla Roma. Il tecnico bianconero Massimiliano Allegri, però, non vuole cali di tensione e mette in guardia i suoi: "Domani sarà una partita complicata: è sempre Juve-Milan - esordisce in conferenza stampa - , e i rossoneri si sono rinforzati con quattro nazionali. La vita è fatta di cicli, in questo momento siamo avanti, ma il Milan ha le potenzialità per tornare protagonista".
Allegri non ha alcuna intenzione di sentir parlare di scudetto già conquistato: "In questo momento sento e leggo che la Juventus ha vinto il campionato. Per vincere ci vogliono 90 punti, per arrivarci ci vogliono tante vittorie, il cammino è molto lungo". L'avversaria principale nella lotta al titolo resta la Roma: "Sarà la pretendente numero uno in lotta con noi insieme al Napoli che sta facendo una grande rincorsa - ha proseguito - E' tutto aperto".
Ancora qualche dubbio sugli 11 da schierare in campo domani col Milan: "Caceres in è in forte dubbio. La formazione la deciderò domattina. Problemi a destra non ce ne sono. Padoin in campo garantisce sempre prestazioni di alto livello. Non ho ancora scelto il partner di Tevez in attacco: dipende dalla scelta degli altri otto giocatori. Vidal è completamente recuperato".
Uno sguardo, infine, sulla sfida Champions col Borussia in grande difficoltà in Bundesliga: "Il Borussia in campionato sta andando male ma in Champions ha fatto un girone strepitoso. In questo momento noi dobbiamo pensare alle partite che precedono quella sfida. Ci penseremo il 23, con l'obiettivo di andare avanti".