Reduce dal fantastico successo per 3-0 sul Barcellona nell'andata dei quarti di finale di Champions, la Juventus si prepara alla trasferta di Pescara sulla carta decisamente più abbordabile. Di fronte ci sarà infatti una squadra, quella allenata da Zeman, sull'orlo della retrocessione in Serie B. Ma Massimiliano Allegri assicura di non snobbare la trasferta abruzzese e, tornando indietro nel tempo, ricorda la clamorosa sconfitta dei bianconeri nel 1993 quando il Pescara già retrocesso, con il tecnico livornese in campo, si impose con un incredibile 5-1: "Quella Juve era reduce da una finale di Coppa Uefa - sottolinea Allegri -. Queste gare se non le affronti con lo spirito giusto sono pericolose, sono trappole. Bisognerà esserci con la testa, il Pescara in questo momento sta bene, corre e gioca per dare schiaffi all'avversario, non è una squadra che subisce. Dopo la partita di martedì è normale che ci sia entusiasmo, ma questo è un momento pericoloso. Non bisogna vivere di esaltazioni ma serve equilibrio".