"In questo momento c'è la voglia di chiudere il discorso Scudetto, quindi con la Sampdoria andrà in campo la formazione migliore. Poi penseremo al Real Madrid". Le priorità di Max Allegri sono chiare: alla sua Juventus basta un punto per la matematica certezza del tricolore, ma con un calo di tensione a Marassi c'è il rischio brutta figura: "Non sarà una partita facile, loro vengono da un periodo dove hanno vinto poco, però in casa sicuramente sono molto temibili - avvisa il tecnico bianconero, che poi ricorda -. Per noi si tratta del primo vero match-ball, è la prima volta che dipende solo da noi. Perciò voglio vedere l'atteggiamento propositivo di una squadra che vuole portarsi a casa i punti necessari".
Restare concentrati sulla Samp è però fisiologicamente molto difficile, visto che martedì sera a Torino arriverà il Real Madrid per la semifinale d'andata di Champions: "Dobbiamo essere bravi a pensare ad una cosa alla volta. Le condizioni di Pogba? Le valutazione fatte dai dottori sono ottimistiche, c'è tutta la speranza di averlo a disposizione per il ritorno al Bernabeu - rivela Allegri -. Poi non dimentichiamoci che c'è pure una finale di Coppa Italia da giocare". Una riflessione finale sui tristi fatti di cronaca verificatisi durante il derby col Torino: l'assalto al pullman e la bomba carta. "Io credo che in Italia sia necessario inizare a prendere delle decisioni forti - conclude il conte Max -. Se vogliono risolvere questi tipi di problematiche non basta chiudere le curve, anche perchè diecimila persone pagano per pochi stupidi".