Massimiliano Allegri teme la sfida dello Stadium contro il Palermo, una gara sulla carta senza storia ma che può nascondere delle insidie, soprattutto se approcciata male. "Bisogna essere molto bravi e responsabili, perchè in questo momento della stagione ogni errore si può pagare a caro prezzo. L'esempio del Barcellona insegna: sembrava che avesse già vinto la Liga e che andasse avanti in Champions, poi le cose sono cambiate", dice il tecnico della Juventus.
Poi ha aggiunto: "Il Napoli è a 6 punti e mancano ancora 6 partite, le più importanti". A proposito di Napoli, l'allenatore livornese non commenta lo sconto sulla squalifica di Higuain: "Ci sono degli organi che decidono. L'ho detto anche ai ragazzi, non bisogna guardare quello che succede all'esterno di noi stessi, noi dobbiamo essere concentrati su noi stessi perchè abbiamo l'obiettivo lì, siamo a sei tappe dall'obiettivo".
Sulla gara col Palermo ha ribadito: "E' sfida impari solo per la classifica. Si parte da 0-0, come in tutte le altre partite e farà caldo, per la prima volta giocheremo con 22 gradi. Non credo che il Palermo ci aspetterà chiuso in difesa, perchè non ha grandi contropiedisti, penso che finchè ce la farà cercherà di metterci un po' di pressione".