La pesante sconfitta contro la Sampdoria ha fatto suonare qualche campanello d'allarme in casa Juventus, che ora dista 4 punti dalla capolista Napoli, ma a tranquillizzare tutti ci ha pensato il tecnico Massimiliano Allegri: "Non siamo in difficoltà, abbiamo fatto la strada che dovevamo fare. E' il Napoli che sta correndo molto forte, ma noi stiamo tenendo il ritmo. Miglioreremo il gioco, ma non cambio sistema perché non ne ho bisogno. Col Crotone voglio solo i tre punti".
Allegri non è uno che si tira indietro, anzi nei momenti di difficoltà insieme alla squadra è capace di risolvere le situazioni più complicate, come l'aspetto difensivo, secondo lui alla base di una squadra vincente. Gli addi di Bonucci e Dani Alves hanno certamente influito sugli equilibri come si può notare dai 14 gol subiti finora in campionato, troppi se ti chiami Juventus e hai trionfato per sei volte consecutive in Serie A, dove il tuo punto di forza è stata proprio la difesa. La missione di Allegri quindi, ribadita più volte in conferenza, è quella di cercare di non subire gol a partire dalla gara di domani con il Crotone.
Per il resto il tecnico livornese appare tranquillo e sicuro che il valore di questa Juventus si vedrà a partire da marzo: "Tante squadre si sono rinforzate e hanno la grande motivazione di battere la Juventus per la prima volta dopo sei anni. Non siamo in difficoltà: lo eravamo due anni fa a 12 punti dal primo posto in classifica. Quest’anno il Napoli sta facendo cose straordinarie, noi in campionato stiamo facendo bene e siamo a un passo dagli ottavi in Europa. Abbiamo giocatori che al momento stanno rendendo meno rispetto all’anno scorso, ma la squadra sta lottando, quando avranno tutti una buona condizione fisica e mentale scenderemo sempre in campo come contro il Barcellona. L’importante è arrivare a marzo con questa classifica, lì non si può più sbagliare, ci sarà da divertirsi”.
Sul cambio di modulo e sui dubbi di formazione risponde così: "Mandzukic se sta bene domani gioca. Evitiamo i numeri, bisogna cambiare quando c’è necessità e non ci sono più miglioramenti. Mercoledì abbiamo giocato con quattro giocatori davanti e tre in costruzione. Buffon giocherà, è lui il titolare. Chiellini, Cuadrado e Bernardeschi non ci saranno, speriamo martedì di riaverli con la squadra. Anche Khedira riposerà. Howedes domani è una soluzione. Alex Sandro non ha perso le sue qualità, deve trovare la condizione fisica e mentale. Tutti gli anni non sono uguali, ci sono momenti in cui giocatori possono passare un periodo meno felice di altri".