Respinge i rumors di mercato, mantiene il profilo basso e tiene sulla corda i suoi in vista dell'anticipo di domani con la Lazio. Massimiliano Allegri predica calma all'ambiente Juventus e punta alla quinta vittoria consecutiva in campionato: "Non abbiamo ancora fatto nulla, dobbiamo ricordarcelo per evitare pericolosi cali di tensione". E sul futuro: "La Premier? Ho un contratto fino al 2017 e ho un progetto da portare avanti - ha affermato in conferenza stampa - non penso alle voci sul Manchester United".
Il tecnico toscano mette nel mirino il quarto posto della Roma, distante tre lunghezze: "Sarà una sfida complicata perché la Lazio viene da un periodo difficile e non possiamo permetterci un passo falso, è un momento delicato della stagione - ha continuato - Khedira non è disponibile e non lo sarà nemmeno a Siviglia, Asamoah si è allenato e sta bene. Lemina ieri è stato fermo, ma ha buone possibilità di essere a disposizione". E su Morata? "Con Alvaro non c'è nessun problema, pretendo molto da lui, ma anche da Zaza e da tutti gli altri".
A proposito del valzer delle punte, Allegri non ha ancora scelto chi schierare accanto a Dybala per il match dell'Olimpico: "Valuterò chi far giocare fra Morata, Zaza e Mandzukic, mentre per sostituire Pogba (squalificato, ndr) ho diverse soluzioni - ha proseguito il mister bianconero - Cuadrado se non sarà titolare entrerà dopo, l'importante è che tutti si facciano trovare pronti. Pereyra? Ieri ha avuto un risentimento al flessore e oggi saranno fatti gli accertamenti".