Intervenuto in conferenza stampa, Massimiliano Allegri ha parlato in vista dell'importante partita che vedrà la Juventus sfidare, domani sera, il Manchester United di José Mourinho, che tenterà lo sgambetto dopo il KO patito all'Old Trafford. "Bisogna sfidare noi stessi e fare qualcosa di più. Dobbiamo migliorare e poi bisogna capire che non abbiamo ancora vinto niente. Ora speriamo di passare subito il turno e poi pensiamo al Milan, sarà una sfida più equilibrata di quello che ci si può aspettare", ha dichiarato Allegri.
"Domani giochiamo una grande partita che dobbiamo vincere per chiudere l'obiettivo qualificazione. Adesso la testa è qua e poi da domani penseremo al Milan. Pogba? Quando vengono i campioni, è sempre un piacere. Io sono tornato quest'anno, spetta a lui decidere il suo futuro. Mourinho? I suoi complimenti mi fanno piacere, ma il merito è di tutti", ha commentato invece Leonardo Bonucci, al fianco del mister in conferenza. Allegri, però, ha voluto porre l'attenzione sull'attualità: "Le cose stanno andando bene, ma adesso non si vincono i trofei. Adesso abbiamo il primo obiettivo da raggiungere, poi dopo dobbiamo pensare al campionato. Bisogna che si arrivi a marzo nelle condizioni migliori, mentalmente e fisicamente".
Allegri ha anche risposto alla domanda su Benatia, che si è lamentato del poco spazio avuto finora: "Medhi è un grande giocatore, in stagione ha giocato circa 5/6 partite, quindi il 50%. C'è molta concorrenza in quel reparto, lui e Rugani sanno che c'è concorrenza ma si sono sempre fatti trovare pronti. Lo sfogo ci può stare"