Dal flop con la Nazionale azzurra alla Juventus, pronta a riprendere la propria marcia in Serie A contro il Sassuolo in vista dell'esordio in Champions League, a metà settimana prossima, contro il Valencia. Tra i giovani più in luce in quest'inizio di stagione c'è Federico Bernardeschi, tra i migliori con la maglia della Nazionale e una delle prime scelte per Allegri: "Quest'anno siamo veramente molto forti, la rosa è completa e con grandissimi calciatori. Forse siamo anche i favoriti per la Champions, non sarà certo facile perché è una coppa particolare e perché le cose possono cambiare in un secondo. Ma è uno stimolo, pensiamo di essere forti abbastanza per fare il meglio possibile", ha dichiarato Bernardeschi a Sky.
L'esterno ex Fiorentina, inoltre, ha voluto dire la sua sulla situazione legata alla Nazionale, al momento all'ultimo posto del girone di Nations League dopo il pari con la Polonia e la sconfitta di Lisbona: "Abbiamo toccato il punto più basso non andando al Mondiale, adesso è normale che ci siano difficoltà a risalire. E' una questione di mentalità, dobbiamo ritirare su l'Italia. Facile dire giocatori, allenatore... Bisogna avere una mentalità diversa, tutti dobbiamo lavorare insieme per raggiungere obiettivi importanti. Ci serve pazienza, tempo come in tutte le cose: siamo una squadra giovane e molto forte, serve pazienza, lavoro e una mentalità unica per riportare l'Italia dove merita di stare". Tra Juve e Nazionale, Bernardeschi guarda avanti con fiducia.