Massimiliano Allegri concede il bis e si aggiudica la seconda Panchina d'oro in carriera: ad assegnargli il riconoscimento sono stati i suoi colleghi allenatori che l'hanno premiato con 27 voti su 51 per i risultati ottenuti la scorsa stagione quando vinse lo scudetto e la Coppa Italia, e riportò i bianconeri in finale di Champions (poi persa a Berlino contro il Barcellona) dopo un'attesa di 12 anni. Allegri, che aveva vinto la Panchina d'oro anche nella stagione 2008-09 alla guida del Cagliari, ha espresso tutta la soddisfazione per un premio che lo vede tra i pluri-titolati (solo Capello e Conte sono riuscite a vincerlo tre volte): "Ringrazio chi mi ha votato, la mia società, il mio staff che è più importante di me e soprattutto i miei giocatori. Io faccio parte di un gruppo di lavoro, quindi è una vittoria della squadra".
Per la Juventus si tratta del quarto successo consecutivo: dal 2012 al 2014, infatti, il riconoscimento era andato all'atttuale commissario tecnico della Nazionale azzurra Antonio Conte, vincitore di tre scudetti di fila compreso quello con il record di punti (102) del 2013-14. L'ultimo allenatore non juventino ad aggiudicarsi la Panchina d'oro era stato Francesco Guidolin, che con l'Udinese ottenne uno splendido quarto posto nel 2010-11.
La Panchina d'argento, riservata ai tecnici di Serie B, ha visto invece il trionfo di Roberto Stellone, protagonista lo scorso anno della splendida cavalcata del Frosinone verso la sua prima storica promozione in A. In Lega Pro, infine, il riconoscimento è andato a Vincenzo Vivarini, artefice della promozione in B del Teramo poi cancellata dalla giustizia sportiva.