Alta tensione in casa Juventus. Dopo la dolorosa sconfitta per 1-0 nello scontro diretto contro il Napoli, Buffon si sarebbe fatto sentire nello spogliatoi, alzando la voce di fronte a tutta la squadra, colpevole di aver riaperto la corsa scudetto a 4 giornate dal termine del campionato. Il portiere bianconero sarebbe stato l'ultimo a rientrare dal campo, dopo essersi congratulato con tutti gli avversari, prima di strigliare i suoi compagni nella pancia dello Stadium.
Un confronto ruvido e diretto, non accettato però da tutti. Soprattutto da Benatia, coinvolto proprio nella dinamica del gol partita firmato al 90' da Koulibaly. La squadra di Allegri (a +1 dagli azzurri) ha ancora il destino nelle proprie mani ma, dopo la maledetta eliminazione di Champions League contro il Real Madrid, qualcosa sembra aver rotto i perfetti equilibri dell'armata bianconera.
Il duro sfogo di Buffon è giustificato dal fatto che una leggenda come lui non ha nessuna intenzione di chiudere la sua carriera con una tripla beffa. Dopo la fallimentare mancata qualificazione con l'Italia a Russia 2018 e la discussa uscita di scena del Bernabeu, vorrebbe evitare di perdere anche lo scudetto, il settimo di fila per la sua Juventus. Quella di domenica sera poi non è sttata la prima volta che il capitano ha voluto scuotere il gruppo apparso molto in difficoltà e atteso dalla delicata trasferta contro l'Inter, dove tutte le risposte saranno verificate sul campo.