Antonio Conte e le sue previsioni sullo scudetto. Alla vigilia della delicata sfida di Verona contro il Chievo il tecnico dei bianconeri cerca di spostare la pressione dei media sul Napoli, accreditandolo come favorito per lo scudetto. "Non mi consideravo ad inizio stagione - spiega Conte - né mi considero ora favorito per lo scudetto. Il Napoli è l'antagonista più attrezzata e ha tutti i mezzi per vincere".
Conte si concentra poi sul momento della sua Juve, reduce dall'eliminazione in Tim Cup e dall'amaro pareggio casalingo contro il Genoa. "Ci può stare un periodo in cui cerchi di fare tutto al massimo - le parole del tecnico - e prendi due volte gol nelle prime due occasioni in cui la palla arriva in area. In questo periodo sta accadendo questo: io sono molto sereno, perché la squadra a me non è mai dispiaciuta, tranne la brutta prova contro la Sampdoria".
L'allenatore della Juve analizza poi il mercato di gennaio e commenta anche l'arrivo di Balotelli: "Abbiamo cercato di fare quello che potevamo fare - spiega Conte - ho sempre detto fin dall'inizio che non c'erano grandi risorse economiche. Balotelli? Il Milan ha messo in preventivo di spendere 20 milioni più bonus, ha incassato anche tanto. Noi non abbiamo trovato l'obiettivo giusto per spendere una cifra del genere. Anche perché, a parte Balotelli, top player che si muovevano non ce n'erano".
Conte accoglie infine il nuovo arrivo Anelka, e sono parole al miele: "Nicolas si è presentato in condizioni fisiche discrete - l'opinione del tecnico -, adesso gli serve tempo per entrare in determinati meccanismi. Di sicuro escludo l'utilizzo dal primo minuto nella gara col Chievo, ma ci auguriamo che quanto prima possa essere a completa disposizione".