Il primo giorno di CR7 si è chiuso con l'ultima tappa: l'ordinaria conferenza stampa di presentazione all'Allianz Stadium, affollata da oltre 200 giornalisti arrivati da tutto il mondo. Il fuoriclasse portoghese non lascia trasparire molte emozioni e inizia a rispondere alle prime domande. Perché proprio alla Juve? "È stata una decisione facile, la Juventus è una delle migliori squadre al mondo e ho scelto di giocare qui già da tempo. Ha un grande presidente, un grande allenatore. E' un passo importante per la mia carriera".
Il futuro? "No, mi piace pensare al presente, sono ancora molto giovane e mi piacciono le sfide. Lo Sporting, il Manchester United, il Real Madrid e ora la Juve: ho avuto una carriera straordinaria e sono tranquillo e fiducioso. Non avrei mai sperato di poterla fare, di vincere quello che ho vinto a livello collettivo e individuale. Anche a Torino andrà bene come è sempre andata bene nei club passati". Cristiano manda anche un messaggio agli ex tifosi del Real Madrid: "Questa è una nuova tappa della mia vita, quindi ringrazio i miei tifosi, ma adesso devo dedicarmi a questa nuova avventura. Sono molto contento e non vedo l'ora di giocare. Volevo una nuova sfida, lascerò un segno anche nella storia della Juve. Per questo amo le sfide, non sono mai contento e soddisfatto.".
Sulla Champions, chiesta subito a gran voce da tutti i tifosi: "La Champions League è un trofeo che tutti vogliono vincere. Lotteremo per tutti i trofei, Serie A, Coppa Nazionale e Champions. E' molto difficile da vincere come competizione, spero di poter aiutare. La Juve ci è andata vicina, non l'ha vinta perché le finali sono sempre imprevedibili". Il giorno del suo debutto in bianconero: "Comincerò ad allenarmi il giorno 30, voglio esordire la prima di campionato". Superare il record di 36 gol in Serie A di Higuain? "Non mi paragono agli altri, mi basta cercare di vincere ogni partita. Come sulla rivalità con Messi, è una cosa che piace più a voi che a me".
L'arrivo a Torino è stato favorito dalla famosa standing ovation dello Stadium dopo la splendida rovesciata in Champions: "E' stato un momento bellissimo, speciale per me e spettacolare, perchè essere accolto in questo modo è sempre una cosa bella, ti dà motivazione per iniziare bene questa nuova avventura in una nuova squadra. Ringrazio veramente tutti i tifosi per il modo in cui mi hanno accolto. Come ci si sente ad essere Cristiano Ronaldo, un esempio per tutti: "Come ho già detto è una sfida molto interessante, voglio sempre essere un esempio dentro e fuori il campo. Negli allenamenti, ad aiutare i giovani. Farò così sempre. Ho firmato per 4 stagioni e spero di vincere tanto in questa squadra portandola a un livello ancora più alto".