La vittoria contro lo Zenit con qualificazione agli ottavi di Champions regala un sorriso alla Juventus che però deve necessariamente ritrovare i tre punti in campionato: allo Stadium arriva la Fiorentina di Italiano, una delle sorprese di questo inizio di campionato
Una Juventus dai due volti quella che ha condotto Massimiliano Allegri nei primi mesi della stagione: se in Europa la Vecchia Signora è imbattuta e a punteggio pieno, in campionato sono stati messi in evidenza i limiti di una squadra impaurita e con poche idee, a differenza di quanto è successo in Champions League. La vittoria contro lo Zenit per 4-2 (doppietta di Dybala, reti di Morata e Chiesa) ha portato anche l'aritmetica qualificazione agli ottavi di finale con due turni di anticipo, anche se per il primo posto c'è ancora da giocarsela contro il Chelsea e la sfida di Stamford Bridge sarà decisiva in tal senso. I bianconeri si rituffano sul campionato dove sono attesi dalla difficile sfida contro la Fiorentina: Allegri si aspetta risposte dai suoi anche perché i 15 punti in 11 partite (15 gol fatti, altrettanti subiti e già 4 KO) sono decisamente troppo pochi per poter sperare di tornare in corsa per le prime posizioni, tanto che il divario dalla coppia di testa (Milan e Napoli) è già di 16 punti.
All'Allianz Stadium arriva, di contro, una Fiorentina che si trova davanti alla Juventus in classifica: l'arrivo di Italiano ha rigenerato una piazza che necessitava di una guida forte e la vittoria proprio contro lo Spezia dell'ultimo turno di campionato ha permesso ai toscani di agguantare la Lazio al sesto posto con 18 punti, frutto di 6 vittorie (3 in casa ma tre anche lontano dal Franchi) e 5 sconfitte, contro squadre più quotate (Roma, Inter, Lazio e Napoli) oltre al KO del Penzo contro il Venezia. La Viola punta tutto su Dusan Vlahovic che, con la tripletta rifilata allo Spezia domenica scorsa, è salito a quota 8 reti in classifica marcatori, al pari di Giovanni Simeone e dietro solamente a Ciro Immobile. Vlahovic, tra l'altro, è un obiettivo di mercato della Juventus, alla ricerca di un centravanti giovane e promettente al quale affidarsi per il futuro. Vlahovic che quasi un anno fa (era il 22 dicembre 2020) segnò il gol che aprì le danze per il 3-0 con cui la Fiorentina vinse a Torino prima di Natale. Un ricordo piacevole per i toscani, uno da dimenticare per i bianconeri che devono vincere per forza per sperare di rientrare in corsa quantomeno per un posto in Champions.