Due gol al Milan nel primo big match allo Juventus Stadium, una rete con l'Italia nella trasferta di Belgrado, dove gli azzurri hanno pareggiato 1-1 contro la Serbia. Claudio Marchisio, centrocampista di Juventus e Nazionale, è senza dubbio l'uomo del momento. Dopo una stagione con tante ombre e poche luci, e le estive voci di mercato che lo volevano ad un passo dal trasferimento, il bianconero si è definitivamente rilanciato. "Ho sempre creduto in me, nelle mie possibilità - ha dichiarato Marchisio -. Anche quando si parlava di una mia possibile cessione: lo dicevo che non c'era nulla. Così come dicevo che nella nuova Juve potevo giocare in posizione centrale: era la critica a non crederci".
Cesare Prandelli è entusiasta delle prestazioni del mediano bianconero, che abbina la grinta in interdizione alla rapidità negli inserimenti in fase offensiva. "Ha facilità di corsa, si è definito nella posizione in campo e soprattutto - ha affermato il ct azzurro - sente l'area di rigore. Sì, mi ricorda Tardelli". Il paragone non spaventa Marchisio: "Il confronto non mi fa paura - ha concluso -. Sentirmi chiamare il nuovo Tardelli mi emoziona: spero solo che tra qualche anno si dirà di qualcuno 'è il nuovo Marchisio'".