"Questa sera per me era una situazione difficile. Non ho esultato e ho solo fatto il mio lavoro: sono un giocatore della Juventus". Alvaro Morata commenta così la sua prestazione nella semifinale di Champions contro il Real Madrid. L'attaccante spagnolo ha firmato la rete dell'1-1 al 57', rispondendo al vantaggio iniziale firmato da Cristiano Ronaldo su rigore: un gol che ha spalancato ai bianconeri le porte della finale di Berlino.
L'attaccante, ex del Real, è stato fischiato dal pubblico del Bernabeu alla sua uscita dal campo, nonostante avesse contenuto la sua esultanza dopo il gol. "Ho solo fatto il mio lavoro - ribadisce il numero 9 -. A chi dedico il mio gol? Alla mia fidanzata e alla mia famiglia".