"A Torino sono felice. Non posso nemmeno fermarmi a pensare al Real o ad altre squadre". Alvaro Morata giura fedeltà alla Juventus. Dopo un periodo di ambientamento al calcio italiano, l'attaccante spagnolo si è guadagnato un posto da titolare al fianco di Carlos Tevez, guadagnandosi la fiducia di Massimiliano Allegri con prestazioni sempre più convincenti. E ora si dice pronto a restare in bianconero: "Allegri mi stima - dice il numero 9 in un'intervista all'emittente spagnola 'Onda Cero' -, con Ancelotti a malapena c'era un rapporto".
"Non chiedevo di giocare titolare, ma un altro trattamento sì - aggiunge Morata ripensando agli ultimi mesi trascorsi a Madrid -. Da Allegri, nel bene e nel male, ho molta più considerazione". Considerazione che, secondo Morata, è aumentata anche tra i suoi connazionali: "Mi apprezzano di più ora che sono all'estero. Quando ho lasciato Madrid uno dei miei obiettivi era la convocazione in Nazionale e qualcuno pensava fossi pazzo". Il Real Madrid potrebbe riprenderselo nel 2016 pagando 30 milioni, ma Morata non sembra avere molta voglia di tornare in patria: "Penso che sarebbe una mancanza di rispetto per il mio club, l'allenatore e i compagni di squadra il solo fatto di pensarlo. Sono così felice che non posso nemmeno fermarmi a pensare al Real o ad altre squadre".