Per Massimiliano Allegri arrivano brutte notizie dall'infermeria. Alla vigilia del match di Coppa Italia contro il Bologna, il tecnico bianconero non era parso ottimista circa le condizioni fisiche di Mario Mandžukić che aveva definito, usando le parole del croato, "no good". Lo stop dell'attaccante potrebbe essere prolngato fino a un mese.Due seettimane sicuramente, le altre due a scopop precauzionale, anche in vista del delicato impegno di Champions League contro l'Atletico Madrid. La lesione al flessore della coscia sinistra, questo il problema muscolare che lo ha fermato, costringerà l'ex Bayern Monaco e Atletico Madrid a saltare, oltre al match di Coppa Italia e la sfida di Supercoppa italiana a Jeddah contro il Milan, anche il match di campionato contro il Chievo allo Stadium di lunedì 21 gennaio.
Una bella tegola per Allegri che perde una delle pedine fondamentali dello scacchiere bianconero, un giocatore di cui raramente Allegri fa a meno per la sua duttilità e per il suo temperamento. Tra l'altro quest'anno con l'arrivo di Ronaldo il croato si è accentrato ritrovando anche quel feeling con il gol che aveva perso quando è stato schierato sulla fascia. Non a caso in questa stagione ha già segnato tra campionato e Champions League 9 reti, molte delle quali decisive. Chi prenderà ora il suo posto? L'ipotesi più accredita è l'utilizzo di Moise Kean. L'attaccante classe 2000 finora ha giocato pochissimo ma ha tantissime richieste sul mercato tra cui Milan, Bologna, Spal, Chievo e Parma. L'infortunio di Mandžukić potrebbe quindi rappresentare per lui l'occasione ideale per mettere in mostra tutte le sue qualità che, per adesso, hanno convinto la società a non prendere in considerazione nessuna richiesta. Anzi, il contratto del ragazzo di origini ivoriane, in scadenza nel 2020, molto probabilmente verrà discusso dal club bianconero con Mino Raiola, l'agente del giocatore, già settimana prossima.