"Non credo ci fu alcuna manipolazione. Sassi stia attento a quello che dice". Tirato in mezzo dalle dichiarazioni shock del 'padre' della moviola, secondo il quale le immagini sul celebre gol di Turone in Juventus-Roma del 10 maggio 1981 vennero truccate negli studi romani della Rai anni dopo, Gianfranco De Laurentiis si difende e difende il telebeam, il sistema elettronico degli anni Ottanta che rappresentò la prima evoluzione tecnologica della moviola: "Non era certo un marchingegno come lo chiama Sassi - sottolinea De Laurentiis -. Era una novità elettronica che nell'81 e fino all'85 non esisteva. Sono stato proprio io il primo a usare il telebeam. Ma quella volta che fu impiegato per il gol di Turone, parliamo dell'86, non fui io. Io quel giorno ero in montagna sulla neve, una delle poche volte nella mia vita. Sassi stia attento a quello che dice, ammesso che fu manipolazione non attiene a me, semplicemente perché non c'ero".
E sulla possibilità di manipolare il telebeam, De Laurentiis precisa: "Tutto lo è, dipende dall'inquadratura, dal fotogramma, ma non credo che lo sia stato. Non ho visto le immagini di allora del telebeam, ma l'unica cosa certa è che io non c'entro, non sono stato io". Romano classe 1939, De Laurentiis ha condotto Domenica Sprint dal 1987 al 1996. Dal 1993 al 1994 è stato il direttore della Tgs, la testata sportiva dei telegiornali della Rai, poi nella stagione 1994-95 condusse la Domenica Sportiva.