Allegri e Juric cercano risposte importanti per Juventus e Torino in una stracittadina che arriva in un momento delicato, con i bianconeri che non possono permettersi di perdere altro terreno da Inter e Milan e i granata che non vincono da 3 giornate.
E’ stato uno 0-0 dal sapore un po’ diverso per Juventus e Torino nell’ultima giornata di campionato. Se i bianconeri si possono ritenere soddisfatti del punto preso a Bergamo con l’Atalanta, che in più di un’occasione avrebbe potuto sbloccare il risultato, con Sczeszny decisivo su Muriel, i granata hanno offerto una prestazione nel complesso abbastanza deludente contro il Verona, chiudendo la terza partita di fila senza vittoria dopo quelle con le due romane. Juric deve fronteggiare le prime critiche e non è certamente il modo migliore per avvicinarsi a una partita sempre molto sentita come il Derby della Mole contro una Juventus che invece vuole continuare a rincorrere Inter e Milan, adesso distanti 4 punti, e non può permettersi altri rallentamenti per non vedere aumentare il distacco dalle due milanesi.
Nelle ultime giornate la Juve è andata a corrente alternata, perdendo malamente al Mapei Stadium con il Sassuolo per poi battere di misura il Lecce e pareggiare al Gewiss Stadium, con la parziale attenuante dell’attacco spuntato, visto che Allegri ha dovuto fare a meno di entrambi i suoi centravanti, Vlahovic e Milik, che con i loro gol hanno portato in dote quasi la metà dei 14 punti che i bianconeri hanno in classifica. Il Torino, che staziona a metà classifica con i suoi 9 punti, non vince il derby da otto anni e mezzo e addirittura da oltre 18 con la Juve in casa. Solo due i successi finora conseguiti dall’undici di Juric, con Genoa e Salernitana, in un inizio di campionato stentato, nonostante un mercato in linea con le richieste del tecnico croato che non è ancora riuscito a far quadrare il cerchio.
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