Dopo l'ultima stagione falcidiata da problemi fisici, Ricardo Kakà è pronto a ripartire per vincere con il Real Madrid. "A livello personale è stata la stagione più difficile della mia carriera", ha detto il brasiliano in un'intervista rilasciata ad un giornale di San Paolo. "Per il Real la stagione è stata positiva ma non esaltante, per me molto difficile e complicata", spiega ancora Kakà che parla lungamente dei suoi tormenti, dal ginocchio alla pubalgia, problemi che lo hanno costretto a rimanere ai margini della prima squadra.
L'ex Milan, però, assicura di non essersi mai sentito dimenticato grazie al sostegno di Josè Mourinho. "Il mio problema è stato quello di trovare la continuità, in alcune partite mi sentivo al massimo, in altre molto stanco. Il prossimo anno farò il ritiro con i miei compagni e questo è molto importante per fare una buona stagione". Kakà ripete più volte il nome dello Special one, ribadendo che il comportamento del portoghese è sempre stato corretto. "Si dice che non mi vuole a Madrid, ma è falso. E' sempre stato onesto con me, coerente nelle sue decisioni nei confronti miei e della squadra. Posso solo essergli grato".
Detto questo l'obiettivo di Kakà è tornare grande con il Real. "La mia volontà è restare a Madrid. So che sul mio nome ci sono diverse speculazioni, sono stato accostato ad almeno 10 club, ma il mio desiderio è quello di restare qui". Si è parlato anche di un approdo all'Inter del suo amico Leonardo. "Ho un ottimo rapporto con lui ed è il primo a sapere che voglio vincere a Madrid", archivia il discorso Kakà, che conclude parlando della sfida per la prossima stagione. "Voglio tornare ai livelli del Milan. Non devo dimostrare nulla a nessuno, devo solo tornare a essere quello di prima. Senza presunzione e arroganza non dimentico che nella mia carriera ho vinto tutto, ma le motivazioni non mi mancano, voglio tornare ai massimi livelli".