"Se Kakà rimarrà al Real Madrid io sarò felice, abbiamo un ottimo rapporto". Josè Mourinho, dopo aver indirettamente messo sul mercato l'asso brasiliano solo pochi giorni fa, ci ripensa e gela gli entusiasmi dei tifosi del Milan, già speranzosi di rivedere Ricky in rossonero. "Tutto può succedere - ha aggiunto il tecnico dei blancos, intervistato a margine della cerimonia di consegna del premio Fernando Soromenho -. Può essere che resti con noi come può essere che vada via".
Il messaggio di Mou è fin troppo chiaro: il Real non ha fretta, né bisogno, di vendere. Non vuole cedere a saldo il suo campione, nonostante non rientri più nei programmi del club. Il Milan - che vorrebbe Kakà con la formula del prestito gratuito - ha inviato a Madrid l'agente Ernesto Bronzetti per cercar di mettere in piedi la trattativa. Il 7 agosto Adriano Galliani incontrerà negli States il presidente madrileno Florentino Perez e, con ogni probabilità, i due discuteranno del trasferimento del brasiliano sotto la Madonnina.
Lo stesso Mourinho non ha escluso del tutto la possibilità di una cessione di Kakà. "Tra me e Ricardo non ci sono segreti - ha concluso lo Special One -. Lui sa quello che penso: il mercato è aperto fino al 31 agosto, vedremo cosa accade". Nel frattempo il Milan è decollato dall'aeroporto di Malpensa, destinazione Miami. In Florida, la squadra di Massimiliano Allegri affronterà domani notte in amichevole il Chelsea.