L'addio al basket di Kobe Bryant non finisce più. E non poteva essere altrimenti, considerato che ad appendere le scarpe al chiodo è uno tra i più grandi di sempre della palla a spicchi. Lo dice il rispetto conquistato tra la gente, che a Black Mamba riserva ovazioni ogni volta che scende in campo, e lo sottolinea l'attenzione mediatica che lo circonda, in ultimo la call conference mondiale con 146 giornalisti di 24 paesi differenti collegati con il leader dei Lakers.
Kobe non si sottrae alle domande e tra ricordi , progetti futuri e una top f ive dei giocatori più forti incontrati in carriera, ecco il sogno attuale: "Ho già vinto due ori, ma di certo mi p iacerebbe partecipare alle Olimpiadi di Rio - dice Bryant -: sar ebbe un modo fantastico per finire la carriera". Vorrebbe continuare perché ancora è fortemente innamorato del basket, magari con un avventura in Italia dove è cresciuto (il papà ha giocato a Reggio Calabria, Pistoia e Reggio Emilia) ma il suo fisico non regge proprio più: "Mi sarebbe piaciuto davvero fare un'ultima stagione oltreoceano. Ma no, il mio corpo non me lo consente. Lo accetto per quanto possa dispiacermi".
Certo che i Lakers torneranno a vincere, Bryant parla quasi da ex gicatore prima di stilare una speciale top five dei giocatori più forti mai incontrati: "Mi sto godendo ogni match che disputo, ricevere il rispetto del pubblico è qualcosa di magnifico - confessa Black Mamba -. Quando smetterò mi mancheranno tante cose: la tensione della gara, gli allenamenti, la lotta per essere il migliore. I giocatori più forti incontrati? Michael Jordan , Hakeem Olajuwon , Kevin Durant , LeBron James e Clyde Drexler".